Dr. Matteo Famiglietti
Tossina botulinica
MEDICINA ESTETICA
La tossina botulinica è una sostanza proteica di origine batterica che in medicina viene utilizzata per il trattamento di numerose condizioni morbose quali distonie, spasticità, emicrania, vescica neurogena e alcuni disturbi del movimento.
In medicina estetica ricopre due ruoli principali, in relazione agli effetti che ha sui tessuti:
- L’iniezione di piccole quantità di tossina nei muscoli bersaglio produce un’inibizione del rilascio di acetilcolina da parte delle terminazioni nervose delle giunzioni neuro-muscolari, determinando così un indebolimento del muscolo stesso. L’effetto, sul viso, è quindi quello di ridurre le rughe d’espressione, determinate dalla contrazione del sottostante muscolo trattato.
- L’iniezione di piccole quantità di tossina nello spessore del derma, a livello di specifiche aree corporee ricche di ghiandole sudoripare eccrine (come il cavo ascellare), inibendo il rilascio del neurotrasmettitore acetilcolina, determina un’inibizione nella secrezione del sudore da parte di queste ghiandole. In questo modo è possibile trattare quella condizione definita come iperidrosi essenziale, responsabile di forte disagio in molte situazioni della vita quotidiana.
Il trattamento è ambulatoriale. L’effetto compare dopo 3-7 giorni e ha una durata variabile di circa 3-6 mesi.
È possibile la comparsa di piccoli lividi e gonfiore nei siti di iniezione che possono durare per alcuni giorni.
È raccomandato evitare lo sfregamento e il massaggio delle zone trattate nelle prime 24 ore, così come sdraiarsi nelle 4 ore successive all’iniezione del farmaco.
È importante ricordare che la tossina botulinica, rispettando i giusti protocolli medici, risulta un farmaco totalmente sicuro.