Dott. Matteo Famiglietti

Otoplastica

CHIRURGIA VISO

L’intervento chirurgico di otoplastica ha lo scopo di correggere le deformità del padiglione auricolare ricreando la sua normale conformazione in armonia con i tratti del viso. La principale indicazione è data dalle cosiddette orecchie “a sventola”, o “ad ansa”, le quali sono caratterizzate da un’eccessiva prominenza del padiglione. Questa può essere dovuta a un eccessivo sviluppo della conca o a un difetto nella formazione delle naturali pieghe della cartilagine auricolare, oppure possono concorrere entrambe le cause.

L’intervento può essere eseguito a partire dai 7 anni d’età, quando cioè si è raggiunto un completo sviluppo della struttura cartilaginea del padiglione auricolare.

 

COSA FARE PRIMA DELL’INTERVENTO

In preparazione all’intervento dovranno essere consegnati i referti delle analisi e degli esami pre-operatori prescritti, in particolare:

emocromo e assetto coagulativo; eventuale elettrocardiogramma.

Dovranno essere segnalate allergie e terapie farmacologiche in atto; inoltre, dovranno essere sospesi fumo ed eventuali terapie antiaggreganti e anticoagulanti orali 10 giorni prima dell’intervento (se necessario andranno sostituite da ebpm).

 

COME SI SVOLGE L’INTERVENTO DI OTOPLASTICA

L’intervento chirurgico viene eseguito in regime di day surgery in anestesia locale, locale con sedazione, o, nei bambini se non collaboranti, in anestesia generale. Ha la durata di 1-3 ore a seconda dei casi. L’accesso chirurgico è localizzato sulla superficie posteriore dell’orecchio, pertanto la cicatrice resterà nascosta nella naturale piega oto-mastoidea.

 

IL DECORSO POSTOPERATORIO

L’intervento termina con una medicazione a turbante che verrà rimossa dopo circa 48 ore e sostituita da una fascia sportiva che andrà tenuta per una settimana.

Dopo una settimana si potrà riprendere l’attività lavorativa se non eccessivamente faticosa; a due settimane si potrà tornare progressivamente a svolgere tutte le normali attività, compresa quella sportiva, con le dovute attenzioni.

È consigliabile sospendere il fumo per 20 giorni dopo l’intervento chirurgico poiché questo aumenta il rischio di complicanze e può causare ritardi di guarigione.

 

Chirurgia del lobo auricolare

La chirurgia del lobo auricolare viene eseguita per riparare una sua fissurazione totale o parziale (coloboma o lobo bifido), conseguente all’utilizzo prolungato di orecchini troppo pesanti o a traumi accidentali, oppure per correggere una deformità conseguente, ad esempio, all’utilizzo di dilatatori.

L’intervento è volto al ripristino dell’integrità anatomica del lobo auricolare e viene eseguito in anestesia locale senza necessità di ricovero.

È consigliabile attendere 3-6 mesi dall’intervento prima di bucare nuovamente il lobo.