Dott. Matteo Famiglietti
Mastopessi
CHIRURGIA MAMMELLA
Con l’intervento chirurgico di mastopessi è possibile risollevare e ridare forma a una mammella cadente (ptosica) e svuotata, attraverso l’asportazione della cute esuberante, il riposizionamento del complesso areola-capezzolo e il rimodellamento della ghiandola mammaria.
In alcuni casi potrebbe essere opportuno associare alla mastopessi una mastoplastica additiva.
COSA FARE PRIMA DELL’INTERVENTO
In preparazione all’intervento dovranno essere consegnati i referti delle analisi e degli esami pre-operatori prescritti, in particolare:
esami ematochimici e assetto coagulativo; elettrocardiogramma; eventuale Rx torace; visita senologica con ecografia mammaria o mammografia a seconda dell’età della paziente.
Dovranno essere segnalate allergie e terapie farmacologiche in atto; inoltre, dovranno essere sospesi fumo ed eventuali terapie antiaggreganti e anticoagulanti orali 10 giorni prima dell’intervento (se necessario andranno sostituite da ebpm). Un’eventuale terapia ormonale estro-progestinica dovrà essere sospesa un mese prima dell’intervento.
L’intervento non deve essere eseguito su pazienti gravide o durante l’allattamento.
COME SI SVOLGE L’INTERVENTO DI MASTOPESSI
L’intervento può durare 2-4 ore a seconda dell’entità del rimodellamento e può essere eseguito in anestesia generale oppure in anestesia locale associata o meno a sedazione. La modalità del ricovero è variabile a seconda dei casi.
In relazione alla quantità di cute in eccesso, le cicatrici potranno essere localizzate solo a livello periareolare, oppure potranno estendersi al polo inferiore del seno con un tratto verticale e, nei casi più severi, anche al solco inframammario (cosiddetta cicatrice “a T invertita” o “ad ancora”).
È possibile il posizionamento di un drenaggio per lato che verrà rimosso dopo 12-48 ore, o secondo il parere del chirurgo.
IL DECORSO POSTOPERATORIO
È necessario indossare un reggiseno elastico contenitivo per i primi 30 giorni.
Per i primi 3-4 giorni è raccomandato il riposo, e per le successive 2 settimane dovranno essere evitati ampi movimenti con le braccia, il sollevamento di pesi e l’attività sessuale, che potrà essere ripresa con cautela dopo tale periodo.
L’attività lavorativa e la guida dei veicoli potranno essere ripresi dopo circa una settimana, senza sforzi eccessivi.
Per un mese dovrà essere evitata l’attività sportiva, così come l’esposizione al sole e a eccessive fonti di calore (ad es. sauna, bagno turco).
È consigliabile sospendere il fumo per 20 giorni dopo l’intervento chirurgico poiché questo aumenta il rischio di complicanze e può causare ritardi di guarigione.