Dott. Matteo Famiglietti
Lifting del volto
e del collo
CHIRURGIA VISO
Il lifting cervico-facciale, o ritidectomia, è una procedura chirurgica mirata a trattare i difetti conseguenti al processo di invecchiamento dei tessuti del viso e del collo, che nel tempo tendono a perdere tonicità e turgore. La forza di gravità, l’esposizione ai raggi ultravioletti, lo stress quotidiano, un’alimentazione poco corretta e una fisiologica atrofia dei tessuti legata all’età sono i principali responsabili di questo invecchiamento cellulare, che principalmente si configura come un vero e proprio cedimento tissutale.
Attraverso questo intervento i tessuti ceduti saranno risollevati e riposizionati, e la cute in esubero verrà asportata, conferendo al viso un aspetto più fresco e giovanile.
L’intervento può essere limitato al terzo superiore del viso (lifting della fronte e del sopracciglio), al terzo medio del viso (mid-face lift) o al terzo inferiore (lifting del mento e del collo), oppure coinvolgere insieme tutte le suddette aree.
COSA FARE PRIMA DELL’INTERVENTO
In preparazione all’intervento dovranno essere consegnati i referti delle analisi e degli esami pre-operatori prescritti, in particolare:
emocromo e assetto coagulativo; elettrocardiogramma; eventuale Rx torace
Dovranno essere segnalate allergie e terapie farmacologiche in atto; inoltre, dovranno essere sospesi fumo ed eventuali terapie antiaggreganti e anticoagulanti orali 10 giorni prima dell’intervento (se necessario andranno sostituite da ebpm).
COME SI SVOLGE L’INTERVENTO DI LIFTING CERVICO-FACCIALE
L’intervento viene eseguito in anestesia generale, in regime ordinario, e ha la durata di 2-4 ore.
La sede delle incisioni cutanee dipende dalla specifica area da trattare (terzo superiore del viso, terzo medio, terzo inferiore e collo, oppure tutto il volto). Le cicatrici residue sono comunque nascoste e poco visibili.
È possibile il posizionamento di drenaggi che verranno rimossi dopo 24-48 ore o secondo il parere del chirurgo.
IL DECORSO POSTOPERATORIO
Nei primi giorni sarà normale la comparsa di ecchimosi e gonfiore che si ridurranno durante le settimane successive.
Per le prime 24-48 ore si consiglia di mantenere il capo sollevato durante il riposo a letto e l’utilizzo di impacchi freddi sul volto aiuterà a contrastare l’insorgenza di ecchimosi e edema.
Dopo circa 2 settimane si potrà riprendere la normale attività quotidiana.
Per almeno 3 mesi dovrà essere evitata l’esposizione diretta al sole (quantomeno ridotta al minimo e comunque con l’applicazione di protettori solari a schermo totale) e a eccessive fonti di calore (ad es. sauna, bagno turco).
È consigliabile sospendere il fumo per 20 giorni dopo l’intervento chirurgico poiché questo aumenta il rischio di complicanze e può causare ritardi di guarigione.