Dott. Matteo Famiglietti
Ginecomastia
CHIRURGIA MAMMELLA
La ginecomastia è una condizione caratterizzata da un aumento volumetrico di una o entrambe le mammelle dell’uomo, dovuto alla sola componente ghiandolare (ginecomastia vera), alla sola componente adiposa (pseudoginecomastia o ginecomastia falsa) o a entrambe (ginecomastia mista). Lo sviluppo della componente ghiandolare può essere conseguente a cause farmacologiche, ormonali, sistemiche o neoplastiche. Tuttavia, più frequentemente le cause sono sconosciute (ginecomastia idiopatica).
L’intervento chirurgico è finalizzato alla riduzione del volume mammario asportando i tessuti in eccesso, così da ridare al torace un aspetto più maschile.
Nei giovani è preferibile attendere il completamento della pubertà poiché durante questa fase un aumento delle dimensioni e della consistenza della ghiandola mammaria può essere fisiologico e comunque temporaneo.
COSA FARE PRIMA DELL’INTERVENTO
In preparazione all’intervento dovranno essere consegnati i referti delle analisi e degli esami pre-operatori prescritti, in particolare:
esami ematochimici e assetto coagulativo; elettrocardiogramma; eventuale Rx torace; eventuali esami ormonali; ecografia mammaria, per meglio valutare la componente responsabile dell’aumento volumetrico ed evidenziare l’eventuale presenza di neoformazioni.
Dovranno essere segnalate allergie e terapie farmacologiche in atto; inoltre, dovranno essere sospesi fumo ed eventuali terapie antiaggreganti e anticoagulanti orali 10 giorni prima dell’intervento (se necessario andranno sostituite da ebpm).
COME SI SVOLGE L’INTERVENTO CHIRURGICO
L’intervento può durare 1-2 ore, a seconda dei casi, e può essere eseguito in anestesia locale, locale con sedazione o generale a seconda della dimensione delle mammelle, in regime di day surgery oppure con il ricovero di una notte.
La componente adiposa in eccesso viene ridotta attraverso una liposuzione mentre la componente ghiandolare viene trattata attraverso un’adenectomia con residua cicatrice emi- o periareolare. Nel caso di mammelle molto grandi è necessario anche asportare chirurgicamente l’eccesso cutaneo con conseguenti cicatrici periareolare, periareolare e verticale o, nei casi più gravi, anche con una cicatrice a livello del solco inframammario.
È possibile il posizionamento di un drenaggio per lato che verrà rimosso dopo 12-48 ore, o secondo il parere del chirurgo.
IL DECORSO POSTOPERATORIO
Il paziente dovrà indossare un corpetto contenitivo per i primi 30 giorni.
Per le prime 2 settimane dovranno essere evitati ampi movimenti con le braccia, il sollevamento di pesi e l’attività sessuale, che potrà essere ripresa con cautela dopo tale periodo.
L’attività lavorativa e la guida dei veicoli potranno essere riprese dopo circa una settimana, senza sforzi eccessivi.
Per 4 settimane dovrà essere evitata l’attività sportiva, così come l’esposizione al sole e a eccessive fonti di calore (ad es. sauna, bagno turco).
È consigliabile sospendere il fumo per 20 giorni dopo l’intervento chirurgico poiché questo aumenta il rischio di complicanze e può causare ritardi di guarigione.